Páginas 3-4, Idioma: ItalianoTiziano Testori, Costanza Micarelli, Loris ProsperEditorialeIn questo numero ospitiamo il Professor Marco Esposito, Professore associato di Malattie Odontostomatologiche all’Ospedale San Raffaele, autore prolifico e portabandiera dell’Evidence-Based Dentistry a livello internazionale, non solo italiano.Abbiamo chiesto a Marco di fare il punto della situazione su un tema di grande attualità: le revisioni sistematiche, argomento di cui sono pieni i giornali scientifici internazionali. Il suo intervento ha l’obiettivo di fare un po’ di chiarezza su un tema che, recentemente, è stato oggetto di un vivace e costruttivo dibattito.
Páginas 8-16, Idioma: ItalianoFrancesco Epifani, Francesco Mariconti, Sebastian Tansella, Anna Maria Epifani, Edoardo Pavan, Dino Reimplanto-protesiQuesto caso rappresenta un esempio significativo del livello di autonomia che il professionista può raggiungere nelle riabilitazioni protesiche e specificatamente implanto-protesiche con l’ausilio della tecnologia digitale CAD e stampa 3D. Le informazioni raccolte in fase diagnostica, CBCT e scansione 3D intraorale, vengono associate grazie ad un software CAD per l’elaborazione e la pianificazione dell’intervento al fine di produrre dime di trasferimento chirurgico con stampa 3D, per una implantologia protesicamente guidata. Anche la progettazione dei manufatti seguirà un flusso completamente digitale, al termine del quale verranno impiegate moderne resine composite nanoibride biocompatibili sia per la realizzazione dell’elemento provvisorio che per il definitivo (VarseoSmile, BEGO, Germania).
Palabras clave: Impianto dentale, Precisione, Chirurgia computer guidata, Profilo di emergenza, Tessuto peri-implantare, Flusso di lavoro digitale
Páginas 18-26, Idioma: ItalianoAlessandro Chiesa, Andrea Butera, Sofia Basilico, Marzia Segù, Giacomo Oldoini, Andrea ScribanteBleachingIntroduction: This clinical study aimed to evaluate the effectiveness of two different dental bleaching systems: professional bleaching and combined bleaching, focusing on both color change and sensitivity in patients. Materials and Methods: A total of 37 participants (aged 18–70 years) were randomly assigned to two groups: Test Group: Combined bleaching protocol using Philips Zoom (6% hydrogen peroxide) followed by Philips Nite White (16% carbamide peroxide). Control Group: Professional bleaching with Philips Zoom (25% hydrogen peroxide).Assessment Tools: Color Change: Evaluated using the VITA Zahnfabrik scale and the Vita Easyshade spectrophotometer, measuring parameters such as ΔL, ΔC, Δh, and ΔE. Sensitivity: Measured using the Schiff Air Index and Visual Analog Scale (VAS).Results: The combined bleaching method demonstrated superior color retention, particularly noticeable between the 14-day and 30-day follow-ups.Participants in the combined treatment group reported significantly lower sensitivity levels compared to those in the professional bleaching group, indicating enhanced patient comfort. Conclusions: The findings highlight the potential advantages of combined bleaching protocols in achieving effective and lasting aesthetic results while minimizing discomfort for patients.
Palabras clave: Bleaching, Tooth sensitivity, Color stability, At-home bleaching, Combined bleaching, Color change
Páginas 30-34, Idioma: ItalianoFabio Scarano Catanzaro, Roberta Grassi, Felice Roberto GrassiDiagnosiLa formulazione di una corretta diagnosi è il fattore determinante per ottenere il successo in ogni terapia medica. In odontoiatria, per giungere a una diagnosi precisa, occorre eseguire un’attenta valutazione del paziente a 360°, che comprende: un colloquio approfondito con attenzione particolare rivolta alle necessità del paziente e alle sue richieste, la compilazione di un’anamnesi remota e prossima con domande specifiche raccolte in una cartella clinica, una visita del cavo orale e una serie di esami strumentali, tutto questo porta il dentista a porre diagnosi che permetterà di pianificare il piano di trattamento.L’articolo presenta un caso di malpractice per errata diagnosi.
Palabras clave: Malpractice, Osteite, Diagnosi, Piezosurgery
Páginas 38-42, Idioma: ItalianoLucia Tedeschi, Enrico Maria Strappa, Marco Uccelli, Giancarlo Austoni, Francesco Zuffetti, Giovanni Monizzi, Giovanni Corrado, Antonio L. Bartorelli, Tiziano TestoriMedicinaNel 2023, la European Society of Cardiology (ESC) ha aggiornato le linee guida per la profilassi dell’endocardite infettiva (EI), sostituendo quelle del 2015.Gli aggiornamenti affrontano l’aumento della popolazione a rischio e delle resistenze agli antibiotici, con particolare attenzione alla profilassi personalizzata e ai controlli periodici per la prevenzione. Il presente articolo si propone di analizzarne i contenuti al fine di trarre precise indicazioni da impiegare nella pratica clinica quotidiana.
Palabras clave: Endocardite infettiva, Profilassi antibiotica, Linee guida
Páginas 44-49, Idioma: ItalianoMarco Uccelli, Giancarlo Austoni, Maria Vittoria Zaro, Lucia Tedeschi, Fabio Gorni, Francesco Zuffetti, Tiziano TestoriEndodonziaIntroduzione: le perforazioni radicolari sono una complicanza comune nelle terapie endodontiche, causando infiammazione parodontale e compromissione delsupporto dentale. La loro risoluzione richiede un approccio terapeutico multidisciplinare personalizzato.Caso clinico: la paziente in esame di 44 anni presenta due perforazioni radicolari all’elemento 2.2.Vengono proposte tre opzioni terapeutiche: riparazione chirurgica endodontica con MTA, ritrattamento endodontico ortogrado, e un approccio implanto-protesico con estrazione e impianto successivo. Si opta per un trattamento ortogrado con MTA per la sua biocompatibilità e capacità di sigillo.Discussione: la scelta del trattamento dipende dalla localizzazione della perforazione e dal tempo trascorso. Le perforazioni nel terzo coronale sono più difficilida trattare e spesso richiedono interventi combinati.Nel caso specifico, la complessità delle perforazioni suggerisce che un approccio chirurgico potrebbe danneggiare ulteriormente i tessuti, rendendo l’opzione implanto-protesica più adatta.Conclusioni: la conoscenza dei principi biologici e la capacità di personalizzare il trattamento sono cruciali per il successo a lungo termine. Nel caso presentato,il trattamento ortogrado ha rivelato una compromissione maggiore del previsto, portando alla decisione di un approccio implanto-protesico per garantire una soluzione duratura.
Palabras clave: Perforazione radicolare, preservazione parodontale, Impianto dentale, Endodonzia chirurgica, Scelta del trattamento
Páginas 52-55, Idioma: ItalianoCuono Erpete, Matteo Sartori, Alessandro Minniti, Paolo Arosio, Federico Arosio, Salvatore LongoniChirurgia guidataL’introduzione e lo sviluppo delle tecnologie digitali hanno determinato una svolta epocale nel campo delle riabilitazioni implanto-protesiche, consentendo approcci clinici più raffinati e minimamente invasivi. Questa evoluzione rappresenta non soltanto un avanzamento tecnologico, ma soprattutto una trasformazione metodologica e culturale che imponeprotocolli clinici sempre più precisi, riproducibili e personalizzati.Il successo clinico in implanto-protesi, infatti, è strettamente legato alla capacità di raccogliere e integrare digitalmente una vasta gamma di dati specifici relativi al paziente. Strumenti come la fotografia digitale, la scansione intraorale, la scansione facciale e la tomografia computerizzata Cone Beam (CBCT) consentono la creazione di modelli virtuali completi. Essi permettono una progettazione accurata della riabilitazione protesica e della chirurgia implantare, rispettando la disponibilità ossea, le strutture anatomiche e le esigenze estetiche e funzionali individuali.Una diagnosi digitale approfondita previene efficacemente complicanze intraoperatorie e protesiche, guidando tutte le decisioni riguardanti tipologia, dimensioni e numero degli impianti, l’eventuale necessità di procedure rigenerative o osteoplastiche e i tempi ottimali per la fase protesica. Questo approccio clinico, che tiene conto di tutti i dati disponibili, porta aduna significativa riduzione del trauma tissutale, con conseguenti benefici post-operatori in termini di riduzione di dolore, edema, e accelerazione del processo di guarigione.
Páginas 58-65, Idioma: ItalianoStefano GranataIAO NEXT GEN: Clinical CornerÈ descritto un case report in cui tutto il processo diagnostico, prognostico e realizzativo si avvale delle più recenti tecnologie 3D, dall’analisi facciale 3D a quella occlusale, dalla chirurgia computer guidata con tecnica STIL alla realizzazione protesica CAD-CAM.
Palabras clave: Scanner facciale, Riorganizzazione occlusale, Chirurgia computer guidata, Carico immediato, Chirurgia rigenerativa, Tecnica STIL
Páginas 66-70, Idioma: ItalianoStefano Nicoletti, Barbara Negri, Irene Bonardi, Stefano Denti, Sara Cerri, Ramona Puma, Giancarlo Austoni, Francesco Zuffetti, Matteo Invernizzi, Riccardo Scaini, Tiziano TestoriTerapie di mantenimento implantari e parodontaliNegli ultimi anni, l’approccio mininvasivo in odontoiatria ha acquisito sempre maggiore rilevanza, orientando lapratica clinica verso tecniche che preservano l’integrità dei tessuti e migliorano il comfort del paziente. In questo contesto, l’utilizzo del full mounth erythritol powder air polishing ultrasonic debridement conosciuto anchecome Guided Biofilm Therapy (GBT), rappresenta un’innovazione significativa nel campo dell’igiene oraleprofessionale. Questo protocollo è basato sulla rimozione del biofilm batterico e del tartaro attraverso tecnicheminimamente invasive personalizzate. Il protocollo combina il rilevamento del biofilm con coloranti specifici,l’uso di air-polishing con polveri a bassa abrasività e strumenti piezoelettrici per la rimozione mirata del tartaro.Questa metodologia riduce il trauma dei tessuti molli e duri, minimizza l’invasività e migliora l’esperienza delpaziente, risultando particolarmente efficace nella gestione delle malattie parodontali e peri-implantari. L’adozione di questo protocollo si allinea ai principi della prevenzione e della conservazione a lungo termine dellasalute orale, rappresentando un cambiamento paradigmatico verso un’igiene orale più sicura ed efficiente.
Palabras clave: Air polishing, Ultrasonic debridement, Tecniche minimamente invasive, Biofilm
Páginas 80-83, Idioma: ItalianoAntonio PellicciaTeam News: economiaQuesta importante considerazione è alla base di alcuni concetti economici e di sviluppo professionale in odontoiatria, in Italia ed in Europa. Il vantaggio che potete avere leggendo questo articolo, avendone scritti più di 300 in questi 31 anni di professione, è che potete chiedermi di approfondire il contenuto che vi accenno con fonti formali ed autorevoli.Come prima considerazione è bene notare che oggi sempre più pazienti in odontoiatria si rivolgono agli odontoiatri per sottoporsi ai controlli per il mantenimento della salute comprese le prestazioni di igiene orale. Ora che finalmente ci siamo lasciati alle spalle il Covid, possiamo affermare che questa esperienza ha portato la maggior parte delle persone a modificare ilconcetto di sanità rivolgendosi ai medici non solo per un bisogno di cure, quindi costretti.Dobbiamo quindi approfondire il concetto di qualità della vita e del rapporto fiduciario dei pazienti con i medici, con i loro collaboratori e con ogni dipendente in generale.
Páginas 84-86, Idioma: ItalianoEugenio BrennaTeam News: management dello studioNon ci sono mai stati così tanti cambiamenti in così poco tempo nell’odontoiatria. Prova a immaginare se un dentista degli anni ’80 si ritrovasse improvvisamente catapultato nel panorama odontoiatrico di oggi, probabilmente si sentirebbe su un altro pianeta!In effetti, negli ultimi 20 anni, ci sono stati più cambiamenti nel nostro settore che negli 80 anni precedenti: nuove tecnologie, pazienti più esigenti e bombardati di informazioni, la competizione stravolta con l’arrivo dell’Odontoiatria organizzata, insomma una vera e propria rivoluzione.Ora, potremmo passare la restante parte di questo articolo a valutare se questi cambiamenti ci abbiano influenzati in meglio o in peggio, e probabilmente sia tu che io rimarremmo comunque delle nostre opinioni. Quindi, vorrei andare oltre e farti questa domanda. Da chi dipende davvero il successo di uno Studio oggi?