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L’obiettivo di questo articolo è quello di dare delle indicazioni per la scelta tra una riabilitazione totale fissa Toronto Bridge e una overdenture ancorata a barra. Lo scopo del contributo, non è quello di illustrare le varie tecniche di costruzione di quest’ultima, che sono ben note, ma di consigliare il tipo di ancoraggio e i materiali da utilizzare per la sua costruzione. Per sostenere l’efficacia del protocollo illustrato, verrà presentata una casistica con uno storico documentato di venticinque anni.
Keywords: Overdenture su barra, Connessione della barra vs controbarra, Mantenimento, Odontoiatria funzionale, Follow-up a venticinque anni
La moderna odontoiatria è favorevole all’uso di restauri a copertura parziale, che conservano più struttura dentale rispetto ai tradizionali restauri a copertura totale.Ciò è vantaggioso anche in caso di fallimento di restauri indiretti meno invasivi, perché la struttura dentale rimanente consente la progettazione e la realizzazione di nuovi restauri, prolungando la longevità dei denti pilastro trattati. Un’alta percentuale del lavoro dei clinici protesisti consiste nella sostituzione di restauri non funzionanti, una sfida difficile in ambito estetico. I restauri indiretti in ceramica con margini non precisi, forme eccessivamente contorte e violazione della larghezza biologica influenzano i denti pilastro e le strutture parodontali circostanti. Possono anche compromettere i risultati estetici e funzionali dei nuovi restauri se non viene seguito un piano di trattamento dettagliato e un’ottima esecuzione clinica.3 Questo caso clinico affronta i concetti chiave clinici e di laboratorio per una sostituzione di successo di restauri indiretti in ceramica in zona estetica. Viene descritto un flusso di lavoro passo-passo che incorpora componenti digitali e analogici come possibile guida per i clinici e i tecnici di laboratorio che si trovano ad affrontare situazioni cliniche simili.
Il ripristino del gruppo frontale superiore è una delle sfide estetiche più difficili in odontoiatria. Un’anomalia nella regione mascellare anteriore dell’arcata dentaria può avere un impatto psicologico negativo sul paziente. La tecnica del mockup è utile in quanto consente al clinico e al paziente di poter visualizzare e testare un progetto protesico in maniera non invasiva, senza intaccare gli elementi dentali. Il mockup può essere stampato in maniera diretta tramite una mascherina di precisione. È possibile valutare in maniera preliminare anche lo spessore additivo della ceratura di analisi tramite lo sviluppo di mascherine in silicone. Si espone un caso di progettazione al microscopio per risoluzione estetica.
Keywords: Mockup, Strumenti DSD, Gesso, Resina acrilica, Mockup indiretto, Disilicato
La fabbricazione di restauri in disilicato di litio è stata finora realizzata con la tecnica convenzionale di pressatura analogica o con la fresatura digitale sottrattiva utilizzando flussi di lavoro CAD/CAM. Nel 2021 è stato introdotto un processo di produzione innovativo legato al CAD/CAM che consente la produzione additiva utilizzando la tecnologia di produzione ceramica basata sulla litografia (LCM). Questo caso illustra la fattibilità clinica e di laboratorio della produzione additiva di restauri in disilicato di litio per una corona sul canino e quattro corone posteriori. Il risultato viene valutato da un punto di vista clinico e viene fatto un confronto diretto con la fabbricazione mediante fresaggio.
Keywords: odontoiatria digitale, stampa 3D, ceramiche al disilicato di litio