Le peri-implantiti caratterizzate da difetti intraossei sono generalmente trattate chirurgicamente con approcci ricostruttivi. Recentemente, un grande studio clinico randomizzato multicentrico ha evidenziato come l’uso aggiuntivo di un sostituto osseo risulti in
esiti radiografici simili rispetto a un semplice lembo di accesso e che il valore aggiunto dell’approccio ricostruttivo sia limitato alla riduzione della recessione vestibolare (Derks et al., 2022). Tuttavia, rimane ancora poco chiaro se l’utilizzo di una membrana riassorbibile a copertura del materiale sostitutivo osseo possa fornire ulteriori benefici.