Scopo dello studio: illustrare le fasi critiche nel workflow digitale di una riabilitazione implanto-protesica singola in area estetica. Case report: Una copia virtuale del paziente è creata mediante matching dei dati 3D raccolti in fase diagnostica. Ogni fase della riabilitazione viene previsualizzata, comprendendo lembo a scivolamento coronale e innesto dermale eterologo, inserimento implantare, innesto osseo e protesizzazione immediata. Si rileva una discrepanza angolare tra pianificazione e caso reale pari a 1,45°; l’apice risulta discostato di 0,394 mm e l’entry point di 0,243 mm. Il caso è esempio del grado di accuratezza dei più moderni e completi approcci riabilitativi di chirurgia protesicamente guidata.
Parole chiave: Impianto dentale, Precisione, Chirurgia computer guidata, Prolo di emergenza, Tessuto perimplantare, Flusso di lavoro digitale