L’intento di questo articolo e di questa modifica procedurale, è quello di esprimere e confermare, grazie ai concetti fondamentali dell’occlusione e alla conoscenza scientifica appurata ormai negli anni secondo la filosofia e scuola di pensiero del prof. F.V. Celenza, che l’operatore tecnico, avvalendosi di strumenti tecnologici, può mantenere i requisiti corretti nella realizzazione anatomica occlusale. La necessità di sviluppare in maniera digitale al CAD, nella sequenza operativa pratica, la progettazione del tavolato occlusale di ogni singolo elemento posteriore, ci fa capire come sia possibile costruire step-by-step quell’anatomia. Grazie all’applicazione di componenti codificati all’interno di biblioteche occlusali, l’operatore può verificare in maniera statica e dinamica come la morfologia venga man mano realizzata e funzionalizzata in maniera individuale a seconda delle caratteristiche articolari di quel determinato paziente