L’obiettivo del presente case report è di illustrare la risoluzione di una corona incongrua e di una recessione gengivale a carico dell’elemento 2.1 in una giovane donna. Mediante preparazione verticale, scansioni intraorali e una corona in disilicato di litio, si rende nota la possibilità di ripristino estetico funzionale di un elemento curato due decenni prima. Con un approccio minimamente invasivo si rimuove la precedente corona in metallo-ceramica, si effettua un build up in composito e si procede ad azzerare la precedente linea di finitura orizzontale con una preparazione verticale. Attraverso la fase provvisoria si gestiscono i tessuti e a maturazione avvenuta si realizza una corona in disilicato di litio pressato. Vengono descritte le fasi di progettazione, gestione dei tessuti mediante provvisorio e consegna del definitivo. Il risultato è un allineamento delle parabole gengivali, un miglioramento dei tessuti in termini di volumi, un andamento delle papille interdentali in senso coronale e una corona in disilicato di litio che mostra un’alta integrazione tissutale, biomimetica e funzionale. Si evidenziano le fasi di realizzazione pre protesica, la mininvasività del trattamento, l’integrazione del restauro con i tessuti molli e con gli elementi dentali contigui. Al controllo si notano dei tessuti gengivali più voluminosi e coronali. La corona definitiva in disilicato di litio mostra una stabilità tissutale e un’ottima integrazione. Il build up pre protesico e la successiva preparazione verticale si presentano come un’alternativa valida a terapie più complesse o invasive permettendo una gestione dei tessuti e una minor distruzione corono radicolare della sola preparazione verticale. La scelta del disilicato di litio pressato consente una resistenza, un’estetica e un’adesione ottimale grazie alle sue caratteristiche chimico-fisiche e alla sua mordenzabilità.